lunedì 29 marzo 2010

Scaloppe di spigola con patate


Ora vi illustrerò una ricetta che mi è valsa un grande merito, quello di essere riuscito a sfilettare un branzino con buoni risultati tutto da solo, ovviamente dopo averlo visto fare a scuola dalla mia insegnante, però è stata una soddisfazione troppo grande per uno come me che ha una sete di conoscenza culinaria infinita! Ovviamente per chi non vuole cimentarsi in questa impresa ci sono sempre i filetti già pronti oppure potete farlo fare al vostro pescivendolo..

INGREDIENTI:
. 1 spigola o branzino che dir si voglia (per 6 medaglioncini, un pesce di circa 700 gr)
. 2 patate medie
. 1 rametto di rosmarino
. 1 spicchio d’aglio
. olio extravergine
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Dopo aver sfilettato il branzino, tagliate ciascun filetto in piccoli pezzi levando la pelle. A parte pelate le patate e tagliatele e fettine sottili (possibilmente con la mandolina), conditele con l’olio, aggiungetevi il rosmarino tritato con lo spicchio d’aglio e salatele. Su di una teglia disponete le patate a corolla e adagiatevi sopra i pezzetti di spigola, condite con un filo d’olio, sale e pepe e infornate il tutto a 180° per circa 20 minuti(il bordo delle patate si deve bruciacchiare) e quindi bon appetit!

domenica 21 marzo 2010

Boeuf stroganoff


Eccomi a postare come vi avevo accennato in precedenza la ricetta che potrete, come ho fatto io, servire con il riso pilaw, io la classificherei come “di media difficoltà” ma vi assicuro che è decisamente squisita! Servitela ai vostri ospiti e farete un figurone!
Tra gli ingredienti troverete la panna acida che potrete trovare in commercio oppure prepararvela con la vostre manine in questo modo: Aggiungete a 5 cucchiai di panna fresca 1 cucchiaio di succo di limone e 1 cucchiaio di yogurt al naturale e lasciate riposare 1 notte..Ora occupiamoci della nostra BOEUF STROGANOFF.

INGREDIENTI:
. 600 gr di filetto di manzo
. ½ cipolla tritata
. ½ scalogno tritato
. 1 spicchio di aglio
. farina
. 4 cucchiai di sherry (io anche se non è proprio lo stesso ho usato il brandy!)
. 200 ml di salsa di pomodoro
. 2 mestoli di brodo di carne
. 50 gr di burro
. 4 cucchiai di panna acida
. 1 cucchiaino di senape in polvere (quella in pasta non va bene)
. sale
. pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate la carne a striscioline, infarinatela leggermente e rosolatela nel burro. Scottatela in modo da rosolarla uniformemente e mettetela tra due piatti in maniera da continuare lentamente la cottura.
Ora prepariamo la salsa, Nel fondo di cottura della carne fate cuocere la cipolla, lo scalogno e l’aglio tritati finemente;se serve aggiungete un mestolino di brodo. Sfumate poi con lo sherry, unite anche la salsa di pomodoro e lasciate addensare per qualche minuto.
Sciogliete la senape in un mestolo di brodo e aggiungetela alla salsa, lasciate sobbollire per qualche minuto, condite con sale e pepe, unite la panna acida e portate ad ebollizione, ora aggiungete la carne, amalgamatela bene alla salsa, spegnete il fuoco e lasciate riposare qualche minuto prima di servire la vostra super portata in tavola accompagnata dal riso pilaw!

mercoledì 17 marzo 2010

Riso pilaw


Questa domenica mi sono cimentato nella preparazione di questa ricetta di cui ho sempre sentito parlare, ma non mi sono mai cimentato nella preparazione di essa ne tantomeno l’ho mai assaggiato, quindi dopo averlo preparato alla cordon bleu era d’obbligo riproporlo a casa con annessa ricetta che posterò il più presto possibile (vi devo fare aspettare un pochetto perchè è un pò lunga e devo trovare il tempo di scriverla, sorry!), è decisamente di facile preparazione e secondo me è un ottima alternativa al pane o alla polenta in piatti di carne o di pesce che prevedono un gustoso sughetto!

INGREDIENTI:
. La quantità di riso(vialone) che vi serve e il doppio del peso di brodo
. Burro
. cipolla
PREPARAZIONE
Stufate la cipolla nel burro e aggiungete poi il riso che lascerete tostare un paio di minuti, sfumate con il brodo caldo, coperchiate il tutto e ponetelo in forno preriscaldato a 180° per 18’ senza mescolarlo mai.
Il riso deve asciugare totalmente, se così non fosse rimettetelo in forno ancora per un pochetto, una volta cotto aggiungete un fiocchetto di burro, sgranatelo con l’aiuto di due forchette e il riso pilaw è servito, vi manca solo il piatto principale!! :-)

giovedì 11 marzo 2010

Orata al limone


Ora che ho terminato il corso mi restano parecchie ricette da provare, e poco alla volta le condividerò con chi avrà voglia di seguirmi in questo mio cammino di “crescita”..sento di avere tantissimo da imparare e penso che il mio blog rifletta parecchio questo aspetto, niente ricette improponibili e pretenziose ma secondo me tante belle idee per cucinare qualcosa di nuovo per chi si ama e per se stessi (la persona da amare prima di chiunque!) anche tutti i giorni! E quindi, vista la quaresima, oggi pesce!

INGREDIENTI:
. 1 orata (vedete voi il peso in base al numero dei commensali)
. 2 limoni tagliati a fettine
. 2 cucchiai di prezzemolo tritato
. 1 spicchio di aglio
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Pulire bene e asciugare il pesce internamente ed esternamente. Preparate un trito di prezzemolo e aglio e farcite il pesce, salare e pepare, quindi richiudete bene pressando con le mani.
Disponete le fettine di limone su una teglia, adagiatevi il pesce, ungetelo con olio, salatelo e pepatelo. Ora mettetelo in forno preriscaldato a 200° per 15’, dopodichè toglietelo dal forno, copritelo con altre fettine di limone e cuocetelo per altri 15’.
Una volta cotto e disposto su di un piatto ovale trovo che si presenti molto bene, magari accompagnato da dell’insalata o delle carote o semplicemente con altro limone..Bon appetit!

venerdì 5 marzo 2010

London my love!!

Eccomi di ritorno dopo la mia Vacanzina nella gloriosa Londra, Le cose da vedere sono infinite e visto che questa era la terza volta che ci ritornavo ho fatto anche una gitarella fuori città per ammirare il castello di Windsor, che devo dire merita una visita!
In questa città nasce anche una mia grande passione, quella per i muffin, infatti fin dalla prima mattina è iniziato il mio “muffin tour” che mi ha portato ad assaggiarne molte varianti, una più buona dell’altra. Mi sono ripromesso di riproporli e se l’esperimento riuscirà compariranno sicuramente nel blog!
Ho avuto anche il piacere di assaggiare alcuni piatti tipici tra cui una pie di agnello e mele decisamente buona (la foto non è un granchè ma l’ho scattata con il cellulare) e la jacket potato, una patata lessata decisamente enorme aperta in quattro parti e ricoperta delle cose più svariate, io ho assaggiato quella con fagiolini in umido e il formaggio cheddar..
Ho voluto lanciarmi anche nella degustazione di un pate di selvaggina chiamato Game pate di cui però non ho una testimonianza fotografica..e che penso di non riprovare!Insomma ricapitolando: Londra ha tantissimo da offrire in fatto di edifici storici, cultura, shopping, divertimento, interazione tra razze diverse e anche se non si direbbe anche nella cucina lascia il suo segno.

lunedì 1 marzo 2010

Tagliatelle al limone "cordon bleu"


Buongiorno o buonasera a tutti, con grande entusiasmo sono qui a pubblicare come promesso nel post precedente una delle prime ricette del corso di cucina che ho sperimentato a casa, è molto semplice e delicatissima, da accostare ad un secondo piatto di pesce o di verdura..

INGREDIENTI X 4 PERSONE:
. 250 gr di tagliatelle all’uovo
. 200 ml di crema di latte ( panna fresca)
. 20 gr di burro
. 1 limone
. vino bianco
. 1 pizzico di pepe di cayenna (anche il peperoncino normale può andare bene)
PREPARAZIONE:
Mettete a bollire l’acqua per la pasta e in un tegame fate sciogliere il burro, aggiungete la scorza grattugiata del limone e quando il burro è ben caldo sfumate con il vino bianco, aggiungete la panna e lasciate ridurre qualche minuto.
Cuocete le tagliatelle e nel frattempo aggiungete alla panna il succo di ½ limone, (poi vedete voi la quantità in base al vostro gusto) il peperoncino e un pizzico di sale, Scolate le tagliatelle al dente e tuffatele nel condimento, lasciatele sul fuoco un paio di minuti e servite subito per evitare che la pasta all’uovo si “beva” tutto il vostro sughetto!