Torta sacher

Dopo la pausa forzata di queste settimane mi sembrava d’obbligo pubblicare almeno un dolce che potrebbe essere preparato per capodanno. Una botta di gusto per chiudere in bellezza il 2010! Ovviamente il mio consiglio quando c’è una preparazione dove il cioccolato fa da padrone è di utilizzare un buon cioccolato..

INGREDIENTI:
. 150 gr di farina 00
. 150 gr di burro
. 150 gr di zucchero semolato
. 5 uova
. 300 gr di cioccolato fondente
. 1 cucchiaino di lievito in polvere
. 1 bustina di vanillina
. 100 gr di confettura di albicocche
. 2 cucchiai di latte
100 gr di zucchero a velo
.PREPARAZIONE:
Fate fondere a bagnomaria metà del cioccolato con il latte, lavorate il burro morbido con lo zucchero e la vanillina, incorporate uno alla volta i tuorli e il cioccolato fuso, aggiungete la farina setacciata con il lievito e mescolate. Incorporate infine gli albumi montati a neve fermissima.
Imburrate e infarinate una tortiera e versatevi l’impasto, infornate e cuocete a 180° per 40’ circa.
Sfornate la vostra torta al cioccolato, una volta fredda tagliatela a metà e farcitela con la marmellata richiudendola delicatamente.
Ora preparate la copertura facendo fondere il cioccolato rimanente a bagnomaria, unite poi lo zucchero a velo e fuori dal fuoco lavorate l’impasto, aggiungete ora uno alla volta ¾ cucchiai di acqua fredda fino a che non otterrete una crema fluida e lucida. Stendetela ora sul dolce ricoprendolo completamente (secondo me la parte più soddisfacente!) lasciate solidificare e servite!
BUON APPETITO E BUON ANNO A TUTTI!!!

Tanti auguri!

Eccomi di ritorno, é da un pò che non pubblico niente ma gli impegni sono stati tanti e mi sono un pò fatto attendere, non potevo però mancare per gli auguri di natale e colgo l'occasione per dare almeno un suggerimento per un regalino last minute! Quest'anno ho finalmente realizzato un progetto che volevo realizzare da un pò..ho preparato dei biscotti alla cannella e degli omini di pan di zenzero (che trovate ovviamente all'interno del blog), e ho preparato dei pacchettini regalo, trovo che sia un pensiero molto carino! quindi anche se mi rendo conto che è un pò tardi potreste rimediare alla mancanza di idee in questo modo.
TANTI TANTI AUGURI DI UN NATALE PIENO DI ALLEGRIA A TUTTI!!

Focaccia alle castagne

Dopo aver acquistato un sacchetto di farina di castagne da 500 gr le ricette con questo ingrediente continuano a presentarsi nella mia cucina.
Questa focaccia è stata una piacevole sorpresa, è lievitata perfettamente sia in cottura che prima e devo dire
che il gusto, nonostante le castagne si sentissero poco è veramente delizioso!

INGREDIENTI:
. 250 gr di farina 00
. 200 gr di farina Manitoba
. 50 gr di farina di castagne
. 10 gr di lievito di birra
. rosmarino
. alloro
. zucchero
. olio
. sale
PREPARAZIONE:
Sciogliere in 300 gr di acqua tiepida 10 gr di sale, lo zucchero, il lievito sbriciolato, un rametto di rosmarino tritato (solo le foglie), e 10 gr di olio.
Setacciate le farine in una bacinella creando una fontana e versateci l’acqua con il lievito, impastate fino a quando otterrete un impasto liscio e lasciate riposare con 2 foglie d’alloro sotto un canovaccio umido per 40’ in un ambiente caldo.
Stendete l’impasto in una teglia rettangolare lasciando degli avvallamenti con la punta delle dita e spennellate la superficie con emulsione ottenuta con 35 gr di acqua e 20 gr di olio, (non usatela tutta una parte vi servirà dopo). Fatela lievitare ancora per 30/40 minuti sempre coperta.
Una volta lievitata cospargetela con sale grosso e foglie di rosmarino e infornatela a 210° per 30’ circa, quando la focaccia sarà pronta fatela riposare 5’ e infine per ammorbidirla spennellatela con l’emulsione avanzata.
Io l’ho servita come antipasto ma anche per una merenda è perfetta, magari abbinata a della pancetta.
Buon lavoro e buon appetito!

Lasagne alle cipolle

Era da tempo che volevo pubblicare questa ricetta ma per la mia ostinazione a voler fare le lasagne solamente con la pasta fatta in casa le ho fatte pochissime volte, questa volta invece ho voluto provare la sfoglia fresca confezionata e devo ammettere che il risultato è comunque buono…non paragonabile ma comunque buono!
Queste lasagne faranno probabilmente storcere il naso a molti ma vi posso assicurare che sono veramente ottime, vi consiglio di superare l’eventuale diffidenza iniziale e di provarle..

INGREDIENTI:
. 1 kg di cipolle bianche
. caciocavallo affumicato q.b.
. 750 ml di besciamella
. pasta sfoglia all’uovo (confezionata o fatta in casa.. come piace a voi ;-) )
. sale e pepe
. olio e.v.o.
PREPARAZIONE:
Preparate la besciamella e fatela raffreddare (la mia versione la potete trovare nella ricetta delle crepes alle verdure grigliate).
Affettate le cipolle e stufatele lasciandole un po’ al dente, salatele e pepatele.
Quando cipolle e besciamella si saranno freddate stendete in una teglia da 8/10 porzioni (potete anche come me fare 2 teglie piccole magari congelandole), un velo di besciamella, appoggiatevi ora la sfoglia all’uovo, le cipolle, la besciamella e il caciocavallo grattugiato grossolanamente.
Alternate ora gli ingredienti in questo modo fino a completamento della teglia terminando con il caciocavallo e infornate poi circa 40’ a 190°/200°, una volta sfornate le lasagne fatele riposare 5 minuti e poi servite.
Buon lavoro e buon appetito!

Biscotti alle castagne

E’ iniziato per me il periodo fertile per sfornare quante più volte mi è possibile una gustosa e profumata teglia di biscotti, Quasi un annetto fa acquistai un libro di ricette interamente dedicato ai biscotti ma da cui non avevo ancora sperimentato niente, Ma ecco l’ispirazione! Dei biscotti alle castagne…buoni e decisamente stagionali!

INGREDIENTI:
. 300 gr di farina
. 100 gr di farina di castagne
. 150 gr di burro
. 100 gr di zucchero
. 100 ml di latte
. 2 tuorli
. gocce di cioccolato a piacere (questa è una mia aggiunta ma ci sta benissimo)
. 1 bustina di lievito per dolci
. sale
PREPARAZIONE:
Setacciate insieme la farina di castagne, la farina di frumento e il lievito. Aggiungete anche lo zucchero e i tuorli leggermente sbattuti, amalgamate gli ingredienti e unite il burro dopo averlo fatto sciogliere dolcemente a fuoco bassissimo, aggiungete infine il latte, le gocce di cioccolato e un pizzico di sale.
Impastate tutti gli ingredienti aggiungendo se serve, tanto latte quanto basta per avere un impasto sodo come una pasta frolla. Fate riposare l’impasto una mezz’oretta in frigorifero e poi stendetelo all’altezza di ½ cm, ritagliate ora i vostri biscotti con uno stampino a piacere e infornateli a 180° per 15’
Buon lavoro e buon appetito!

Mattonella al cioccolato e frutta secca

Torniamo ai miei amati dolci con una torta veramente poco impegnativa e che si prepara in una attimo, l’unico inconveniente? Non proprio dietetica, ma con l’arrivo dell’inverno e della pioggia infinita ci si dovrà pur consolare!


INGREDIENTI:
.180 gr di frutta secca mista (noci, mandorle e nocciole)
. 175 gr di burro
. 150 gr di biscotti sablèe oppure biscotti secchi
. 75 gr di cioccolato fondente al 65/70%
PREPARAZIONE:
Fondete il burro con il cioccolato e un pizzico di sale a bagnomaria. Sbriciolate i biscotti e raccoglieteli in una ciotola con la frutta secca intera, versateci il cioccolato fuso e trasferite il composto in uno stampo da plum cake rivestito di pellicola trasparente, fate riposare ora in frigorifero per 24 ore e toglietelo dallo stampo almeno 1 ora prima di servirlo.
P.S. secondo il mio parere questo dolce è più buono dopo 2/3 giorni.

Canederli al formaggio

Oggi si ritorna al salato con una ricetta tipica tipica che è il mio umile omaggio al trentino, una regione che adoro e dove è sempre una gioia tornare e mangiare! Mi piace molto la cucina di montagna e passerei ore ed ore nei negozi di prodotti tipici per scegliere una confettura piuttosto che un vasetto di miele. Ci sono diversi tipi di canederli, io ho puntato su quelli al formaggio perché in casa avevo il puzzone di moena, sono forse quelli più pesanti ma ora che si avvicina l’inverno a mio avviso male non fanno!!

INGREDIENTI X 18/19 CANEDERLI:
. 200 gr di pane raffermo con crosta sottile
. 1 bicchiere scarso di latte tiepido
. 200 gr di formaggio puzzone di moena
. 1 cipolla
. 1 cucchiaio di farina
. 2 uova
. 2 cucchiai di erba cipollina
. parmigiano grattugiato
. burro
. sale
PREPARAZIONE:
Brasare la cipolla tagliata sottile in un tegame fino a che diventa trasparente e mettere da parte.
Versare il latte tiepido sul pane tagliato a dadini ed attendere che il pane si ammorbidisca, unire la cipolla, il formaggio tagliato a dadini piccoli, la farina, le uova, l’erba cipollina e una presa di sale.
Amalgamare il tutto e formare delle “palline” nel palmo della mano bagnata.
Fateli poi bollire in acqua salata e serviteli con del burro fuso e del parmigiano, oppure se preferite potete cuocerli anche in brodo..

Ciambella alle nocciole

Dopo una settimana senza dolci sono tornato alla carica con una tortina semplice semplice che si lascia comunque gustare! È molto buono tra l’altro l’aroma di nocciola che si sprigiona in casa quando la ciambella cuoce.. Quindi se vi va, buon lavoro!

INGREDIENTI:
. 150 gr di burro
. 140 gr di zucchero a velo
. 120 gr di nocciole
. 120 gr di farina
. 50 gr di zucchero semolato
. 70 gr di fecola
. 4 tuorli
. 2 uova intere
. un baccello di vaniglia
. lievito in polvere
. scorza di limone
. maraschino
. un pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Montate per circa 15’ il burro morbido con lo zucchero a velo, un pizzico di scorza di limone, i semi di un pezzetto di vaniglia e un cucchiaio di liquore (lo so, è un po’ noiosetto frullare per 15 minuti rischiando di
fondere lo sbattitore elettrico!). Tritate finemente le nocciole con lo zucchero semolato e tenetene da parte 2 cucchiai.
A parte montate le uova e i tuorli con le nocciole tritate e un pizzico di sale, unitele poi al burro montato, amalgamate e aggiungete infine la farina, la fecola e un cucchiaino di lievito.
Imburrate uno stampo a ciambella e cospargetelo con la granella che avete tenuto da parte, versatevi il composto e infornate in forno caldo a 180° per 20’ dopodichè abbassate il forno a 160° e continuate la cottura per altri 25’, spegnete il forno e prima di sfornare attendete una decina di minuti.
Se volete aggiungere un tocco interessante a questa torta di per sé molto casalinga potreste decorarla come ho fatto io con del croccante spezzettato che otterrete facendo caramellare 70 gr di zucchero con 3 cucchiai di acqua, unite poi una manciata di nocciole e stendete il tutto su della carta da forno, lasciate indurire e poi spezzettate il croccante servendolo con la vostra ciambella.

Bouquet di mele

Quando si pensa alla torta di mele si pensa al più rustico e casalingo dei dolci ed è per questo che vi propongo una versione che certo rustica e casalinga non è..

Nello sfogliare “la cucina italiana” di questo mese mi sono subito innamorato di questa torta e ho avuto la fortuna di avere l’occasione, la settimana dopo di poterla provare riadattandola un pò, certo c’è ancora qualche dettaglio da sistemare, ma devo dire che supera abbondantemente la “prova invito”.
È solo un po’ lunghetta la fase delle roselline ma per il resto è piuttosto semplice quindi buon lavoro!

INGREDIENTI:
pasta frolla:
. 250 gr di farina
. 150 gr di burro
. 2 tuorli
. 100 gr di zucchero
. 1 pizzico di sale
. buccia di limone grattugiata
Ripieno frangipane:
. 75 gr di pistacchi
. 75 gr di zucchero
. 70 gr di burro
. 40 gr di yogurt greco
. 1 uovo
. sale
Rosette:
. 1 kg di mele red delicious
. 350 gr di zucchero
PREPARAZIONE:
Impastate la frolla e lasciatela riposare in frigorifero almeno un ora.
Nel frattempo tritate i pistacchi con lo zucchero molto finemente fino ad ottenere una specie di farina, lavorate il burro ammorbidito con lo yogurt e unitevi poi i pistacchi, l’uovo e un pizz. di sale, amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e tenetelo da parte.
Procedete ora con le rosette, affettando molto finemente (meglio con la mandolina) le mele senza sbucciarle a fettine tonde e tuffatele in uno sciroppo che avrete ottenuto facendo bollire lo zucchero con 700 gr di acqua, una volta ripreso il bollore scolatele e dopo averle lasciate intiepidire tagliate ogni fetta a metà e formate delle rosette (in questa fase ci vuole un po’ di creatività e l’effetto finale vi ripagherà sicuramente).
Stendete ora la frolla e foderate una tortiera del diametro di 26 cm lasciando il bordo piuttosto alto, versate ora la crema frangipane e infornate in forno caldo a 170° per 35’.
Sfornate la crostata e dopo 5 minuti ultimatela con le rosette, una spolverata di zucchero a velo (io non l’ho messo perché le mele erano già molto dolci, però se vi va) e infornatela per altri 10’.
Lasciate raffreddare e servitela con una spolverata di granella di pistacchio.

Tarte Tatin

Devo dire che questo per me è proprio un periodo fertile, tutte le settimane riesco a fare per un motivo o per l’altro quello che mi piace di più in assoluto: Fare dolci.
Questa torta, un classico della cucina francese, prende il nome dalle sorelle Tatin, che nella loro pasticceria, nel XIX secolo resero famosa questa torta. È un dolce relativamente semplice, la parte più impegnativa se non lo si è mai fatto è la preparazione del caramello, ma gli ostacoli sono fatti apposta essere superati!

INGREDIENTI:
. 200 gr di farina 0
. 120 gr di burro
. 3 o 4 mele renette o golden
. 140 gr di zucchero
. sale
PREPARAZIONE:
Versate in un pentolino 120 gr di zucchero con un poco di acqua e fate caramellare ( i miei consigli sono: mescolate il meno possibile e quando lo fate fatelo con uno spicchio di limone infilato in una forchetta, ci vorranno più o meno 10 minuti).
Versate il caramello sul fondo di una tortiera non a cerniera del diametro di 24 cm, pelate le mele, tagliatele a spicchi sottili che disporrete sul caramello formando un motivo “a fiore” e cospargete con qualche fiocchetto di burro.
Impastate velocemente la farina con il burro a pezzetti, un pizzico di sale e tre cucchiai di acqua fredda. Stendete la pasta in una sfoglia tonda e ricoprite con questa le mele, bucherellate la pasta con una forchetta, cospargete con un po’ di zucchero e fatela riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
Infornate la teglia in forno preriscaldato a 200° per circa 20 minuti, una volta sfornata attendete qualche minuto e poi rovesciate la Tarte Tatin sul piatto da portata..Mi raccomando servitela tiepida è immensamente più buona!

Mousse al cioccolato in coppette di cialda

Ora per recuperare l’infelice post senza foto dell’ultima volta voglio proporre una ricetta di quelle che solleticano il palato e che coinvolgono anche la più piccola papilla gustativa! Una delle poche cose che riescono a fare tutto questo è a mio avviso il cioccolato, Che alimento superbo! meriterebbe almeno una poesia al giorno! Ovviamente se non avete il tempo di preparare le coppette di cialda va benissimo anche una normalissima coppa di vetro,Raccomando inoltre l’uso di un cioccolato di qualità, essendo l’ingrediente principale è meglio spendere un euro di più.

PREPARAZIONE:
X LA CIALDA:
.100 gr di farina setacciata
. 100 gr di zucchero a velo
. 100 gr di burro fuso
. 2 albumi d’uovo
X LA MOUSSE:
. 200 gr di cioccolato fondente
. 150 ml di panna
. 60 ml di latte
. 30 gr di zucchero
. 3 tuorli
. 3 albumi
. 2 cucchiai di rhum
PREPARAZIONE:
Preparate innanzitutto le cialde, amalgamando il burro fuso con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto cremoso, aggiungete poi la farina setacciata e infine gli albumi montati a neve.
Quando l’impasto sarà omogeneo, distribuitene piccole quantità su di una placca ricoperta di carta forno modellandole con il dorso del cucchiaio fino ad ottenere una forma tonda. (fatele molto sottili se resteranno troppo alte non risulteranno croccanti)
Infornate ora in forno caldo a180° fino a quando i bordi si coloreranno ( 5’ circa), toglietele poi dal forno e adagiate i dischi su dei bicchieri capovolti per ottenere la forma desiderata.
Veniamo ora alla mousse: Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato spezzettato, aggiungete il latte mescolando, togliete dal fuoco e sempre mescolando aggiungete i 3 tuorli; fate raffreddare. Montate la panna in una terrina e gli albumi a neve in un'altra. Unite al cioccolato il rhum, la panna ed infine gli albumi molto delicatamente.
Fate raffreddare la mousse in frigorifero per 2 ore e riempite poi le cialde, magari aiutandovi con una tasca da pasticciere, decorate infine a piacere, magari con il ribes come ho fatto io, è sempre molto carino.

Lonza di maiale con salsa tiepida

Per un pratico e veloce pranzo di fine estate si può ancora azzardare un piatto freddo, la parte più lunga e sicuramente la fase della cottura della carne ma poi è tutta in discesa! Purtroppo con grande diaspiacere non ho un immagine di questa ricetta , dopo averla scritta mi sono reso conto che dal computer era scomparsa la foto che avevo scattato...misteri della tecnologia!! se per caso dovesse ricomparire la pubblicherò immediatamente!

INGREDIENTI:
. 1 kg di lonza di maiale
. 2 limoni
. alloro
. prezzemolo
. aglio
. origano
. olio e.v.o.
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Portate a bollore dell’acqua con la scorza e il succo di 1 limone e una foglia di alloro.
Pulite la lonza e cospargetela con la scorza grattugiata di 1 limone, legatela a mò di arrosto per tenerla in forma durante la cottura, lessatela ora per 50’ circa quindi salate, aggiungete un mestolo di acqua fredda per fermare la cottura e lasciate raffreddare la lonza nella propria acqua.
Una volta fredda affettatela molto finemente e preparate la salsa.
In una ciotola versate 60 gr di olio e cominciate a sbattere con una frusta aggiungendo20 gr circa di acqua calda e il succo di mezzo limone, unite ora sale, pepe, un ciuffetto di prezzemolo tritato, una presa di origano e uno spicchietto di aglio schiacciato, scaldate la salsa a bagnomaria e servitela condendo la lonza.

Coppette con mousse e pesche frullate

Mi scuso per la mia assenza di queste settimane ma avevo una buona motivazione: innanzitutto le mie splendide vacanze al mare, e in secondo luogo come avrete ben notato ho voluto dire addio a “Mrs vandekamp old fashioned cooking” che si rinnova dopo un anno e mezzo per rinascere come “caffè della Peppina”. La motivazione è principalmente una: il vecchio titolo, come mi è stato fatto notare più volte, risultava di difficile memorizzazione, e dato che vorrei che il mio blog acquistasse sempre più pubblico ho deciso di fare questo cambio estremo!Ora per salutare il vecchio titolo e dare il benvenuto a quello nuovo pubblicherò questa ricettina di fine estate, sempre che si riesca a trovare ancora delle buone pesche!

INGREDIENTI X 4 COPPETTE:
. 560 gr di pesche saporite
. 160 gr di latte
. 130 gr di panna
. 40 gr di zucchero semolato
. un cucchiaio di farina
. un cucchiaio di pinoli
. 2 tuorli
. la scorza di 1 limone
. zucchero di canna
PREPARAZIONE:
Tagliate le pesche a metà, cospargetele di zucchero di canna, infornatele sotto il grill caldo per 20’ circa, pelatele e frullatele.
Fate bollire il latte con la scorza del limone. In una casseruola montate i tuorli con lo zucchero semolato e poi unite la farina, versate ora il latte bollente sulle uova, riportate sul fuoco e cuocete per qualche minuto dal bollore.
Fate raffreddare la crema e incorporatevi poi il succo di uno spicchio di limone e infine la panna montata.
Riempite ora le vostre coppette per metà con il frullato di pesche e ultimando poi con la mousse, decorate infine con i pinoli che avrete tostato qualche minuto in padella e qualche fettina di pesca a piacere.

Sformatini freddi di zucchine

Eccoci alla fine di Agosto, tra poco pomodori e piatti freddi ci lasceranno per lasciare il posto ad altrettanto ottimi prodotti autunnali, ma visto che l’ ideale è goderci il presente sfuttiamo ancora pomodorini e zucchine per gustare questo simpatico antipasto…

INGREDIENTI X 4:
. 450 gr di zucchine
. 80 gr di caprino
. 30 pomodorini
. 2 albumi
. scalogno
. alloro
. basilico fresco
. olio
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Saltate in padella le zucchine a rondelle con un filo d’olio, lo scalogno tritato e una foglia di alloro, una volta cotte (lasciatele un po’ al dente) spegnete, togliete l’alloro, aggiungete sale e pepe e fate raffreddare.
Frullate ora le zucchine con il caprino e incorporatevi gli albumi montati a neve con un pizzico di sale.
Distribuite il composto negli stampini (secondo me quelli in silicone sono l’ideale) e passateli in freezer per circa un ora, nel frattempo fate marinare i pomodorini tagliati a spicchi con olio, sale e basilico fresco.
Sformate infine gli sformatini nei piatti individuali o in un unico piatto da portata e guarnite con i pomodorini marinati e qualche fogliolina di basilico.

Tartufi

Piano piano mi sto sbloccando da questo blocco culinario che mi ha attanagliato in queste settimane e riprendo pubblicando un dolcetto facile facile e golosissimo!

INGREDIENTI:
. 80 gr di cioccolato fondente
. 100 gr di mascarpone
. 4 cucchiai di zucchero a velo
. cacao
. pistacchi tritati
. zucchero a velo o polpa di noce di cocco grattugiata
INGREDIENTI:
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e lasciate raffreddare, aggiungete il mascarpone e 4 cucchiai di zucchero a velo mescolando con cura.
Mettete in frigor e dopo 2 ore fate 18 palline arrotolandole con le mani inumidite.Preparate 3 piattini con i rivestimenti che avete scelto e arrotolatevi i vostri tartufi facendoli rivestire bene, sistemateli infine nei pirottini di carta e dopo averli fatti raffreddare servite

Crepes alle verdure grigliate

Eccomi di ritorno, ci ho messo un po’ di tempo ma sono riuscito a tirare fuori dal calderone una ricetta interessante da pubblicare, per questa preparazione servono 2 ricette base: le crepes e la béchamel:

X LE CREPES:
.1/2 l di latte
. 200 gr di farina
. 3 uova
. sale
PREPARAZIONE:
In una terrina mettere la farina setacciata e versatevi lentamente il latte girando bene con una frusta, amalgamarvi le uova e il sale e lasciare riposare mezz’ora non in frigorifero.
Una volta che la pastella ha riposato colarla per eliminare i grumi e procedere con la cottura.
Riscaldare molto bene un pentolino antiaderente dai bordi bassi e versarvi fuori dal fuoco un mestolo di pastella,fate girare velocemente coprendo tutta la superficie della padella e vuotate la pastella eccedente lasciate cuocere un minutino e poi giratela. continuando in questo modo terminate la pastella.
Le crepes dovrebbero risultare bianche e senza bolle, se quando la rimettete sul fuoco la crepes comincia a fare le bolle significa che la padella è troppo calda.
X LA BESCIAMELLA:
. 50 gr di burro
. 50 gr di farina
. ½ l di latte freddo
. sale
. pepe
. noce moscata
PREPARAZIONE:
Far sciogliere il burro in una casseruola e incorporarvi poi la farina mescolando rapidamente fino a che raggiungerò un leggero color nocciola, unire il latte fuori dal fuoco e tutto d’un colpo, in questo modo eviterete la formazione dei grumi.
Mescolate continuamente fino a raggiungere l’ebollizione, insaporire con sale, pepe e noce moscata e lasciar cuocere per una decina di minuti a pentola coperta.
PER LE CREPES ALLE VERDURE:
. crepes
. besciamella
. 3 peperoni verdi o rossi
. 2 zucchine
. 1 scamorza affumicata
. prezzemolo tritato
PREPARAZIONE:
Grigliate sulla bistecchiera ben calda le zucchine a fette e i peperoni e lasciateli raffreddare, tagliate la scamorza a dadini e tenetela da parte.
Ora farcite le crepes con la scamorza e le verdure tritate grossolanamente, arrotolatele dopo aver ripiegato i bordi all’interno come se fosse un cannolo e adagiatele una per una in una pirofila dove avrete steso un’abbondante dose di besciamella, quando avrete terminato la pirofila ricoprite con altra besciamella, una spolverata di grana grattugiato e il prezzemolo tritato.
Infornate ora a 190° per circa mezz’ora e dopo averle lasciate raffreddare 5/10 minuti godetevi il frutto delle vostre fatiche.
La ricetta è abbastanza articolata ma ho fatto del mio meglio per essere chiaro, se ad ogni modo avrete qualche dubbio fatemelo pure sapere!

Il pesto!

Ecco un classicone dell’estate, certamente niente di innovativo ma sulla cucina tradizionale a mio parere non si sbaglia mai, la ricetta originale prevede l’uso del mortaio ma per chi come me non ce l’ha e si ripromette da anni di comprarsene uno ci si arrangia con il più pratico frullatore, sicuramente si perde in termini di gusto ma..purtroppo non si può fare altrimenti, ad ogni modo è una salsa che io personalmente adoro.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
. 20 foglie di basilico
. 10/12 gr di pinoli
. 1 spicchio di aglio
. sale
. 30 gr di pecorino grattugiato
. 50 gr di grana padano grattugiato
. 40 gr di olio
PREPARAZIONE:
La preparazione è molto veloce, lavate e asciugate le foglie di basilico e spezzettatele a mano nel frullatore, aggiungete i pinoli sminuzzati e l’aglio tagliato a fette, una presa di sale e fate partire il frullatore fermandolo ogni tanto per non scaldare troppo, quando avrete ottenuto una poltiglia aggiungete i formaggi e l’olio a filo sempre stando attenti a non scaldare troppo la salsa.
Quando la salsa risulterà compatta e omogenea il vostro pesto sarà pronto per accompagnare un buon piatto di pasta, magari di trofie liguri!
Dimenticavo prima di utilizzarlo il pesto va diluito con un cucchiaio di acqua della pasta.

Insalata di pasta "mediterranea"

Purtroppo in questo periodo nonostante la mia infinita passione la voglia di cucinare è ridotta all’osso, fa veramente troppo caldo anche per pensare ad eventuali esperimenti culinari e quindi ci si da completamente alle cose semplici e genuine e soprattutto veloci e fresche come questa pasta fredda che sicuramente non è niente di innovativo ma che spero possa stuzzicarvi l’appetito!

INGREDIENTI:
. 200 gr di pasta corta a piacere
. 2 confezioni di tonno sott’olio
. capperi a piacere
. olive verdi
. olive nere
. 7/8 pomodorini
. Basilico a volontà
. cipolla rossa di tropea (secondo me la più buona in assoluto)
. olio e.v.o.

. Sale e pepe
PREPARAZIONE:

Tagliate a spicchi i pomodorini e lasciateli macerare mezz'oretta con basilico spezzettato,olio, sale e pepe.

Lessate la pasta e nel frattempo tritate una parte dei capperi, affettate finemente la cipolla e tagliate a rondelle le olive.
Una volta cotta la pasta fatela raffreddare sotto l’acqua fredda, scolatela in una insalatiera e unite tutti gli ingredienti che avete preparato in precedenza, aggiungete il tonno e ultimate condendo con l’olio.

Insalata greca

Ecco arrivato il grande caldo! Ora come ora l’accensione di ogni minima fonte di calore è una sofferenza indicibile e quindi spopolano ricette come quella che vi vado a presentare, non so se è veramente la ricetta originale dell’insalata greca ma ad istinto e avendone un vago ricordo vi propongo questa versione che sicuramente non si allontana dall’’originale.
Secondo me in ogni insalata che si rispetti le dosi non devono esistere, si va ad occhio oppure aggiungendo tutto ciò che si ha in frigorifero!

INGREDIENTI:
. cetrioli
. pomodori o pomodorini
. feta greca
. olive nere
. capperi
. olio e.v.o a volontà
. pepe
PREPARAZIONE
Pelate il cetriolo lasciando alcune striscioline di buccia come decorazione e tagliatelo a rondelle, togliete i semi ai pomodori e affettateli, tagliate le olive a rondelle e la feta a cubetti, mescolate il tutto, aggiungete i capperi e infine condite con olio e pepe (il sale l’ho evitato perché ho usato i capperi di Pantelleria sotto sale e la feta è piuttosto salata).

Plumcake alle carote e noci

Dopo una lunga assenza di dolci ora ne sforno addirittura due di seguito! Che bella abitudine!
Una mia amica conoscendo bene i miei gusti culinari e sapendo che adoro sfornare muffins, plumcake e biscotti mi ha lasciato da sfogliare un libricino a dir poco geniale sull’argomento e dopo nemmeno 2 giorni ecco pronto il primo cake! È piuttosto delicato e lo trovo perfetto per la colazione e per la merenda, quindi se vi va buon lavoro!

INGREDIENTI:
. 200 gr di farina
. 2 uova
. 125 gr di zucchero di canna
. 125 gr di burro
. 250 gr di carote
. 2 manciate di noci ( circa 70 gr)
. ½ cucchiaino di cannella in polvere
. ½ bustina di lievito
. ½ cucchiaino di bicarbonato
. 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Sbucciate le carote, grattuggiatele finemente eTritate le noci grossolanamente.
Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, aggiungete ora la farina, il burro fuso e il sale, amalgamate il tutto e unite le carote, le noci e la cannella continuate ad amalgamare l’impasto e infine unite delicatamente il lievito e il bicarbonato, Versate l’impasto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e infornate in forno caldo a 180° per 40’.
Ora vi lascio solo 2 suggerimenti: 1 lasciate raffreddare il cake prima di toglierlo dallo stampo 2 io l’ho accompagnato con dei mirtilli sciroppati che ho acquistato in trentino ed erano la morte sua, quindi se li avete…!

Crostata di albicocche caramellate

Finalmente torno a proporvi un dolce..mi mancava proprio! Sono da sempre la mia passione e data la mia leggera “dipendenza” voglio sempre averne in casa.
Questa crostata l’ho preparata per un pranzo di famiglia e nonostante la sua “rusticità”fa la sua figura!

INGREDIENTI:
X LA PASTA FROLLA:
. 225 gr di farina
. 150 gr di burro
. 50 gr di zucchero
. 50 gr di zucchero a velo
. 25 gr di maizena
. 2 uova
. 1 limone
. rhum
. sale
X LA FARCITURA:
. 300 gr di ricotta di pecora
. 220 gr di zucchero
. 60 gr di mandorle a lamelle
. 12 albicocche mature
. 4 tuorli
. burro
. amaretto di saronno
PREPARAZIONE:
Lavorate il burro con lo zucchero semolato e quello a velo, un pizzico di sale, un cucchiaio di rhum, un uovo e un tuorlo.
Amalgamate il composto, quindi incorporate la farina, la maizena e la scorza del limone grattugiata, impastate il tutto ottenendo un impasto morbido e lasciate riposare in frigorifero per un oretta abbondante.
Preparate la farcitura battendo i tuorli con 160 gr di zucchero e 2 cucchiai di liquore (io non avendo l’amaretto di saronno ho usato il rhum anche nella farcitura) incorporate poi le mandorle e la ricotta passata al setaccio.
Fate caramellare in padella 60 gr di zucchero con un cucchiaio di burro, unite le albicocche aperte a metà e snocciolate, bagnate con 2 cucchiai di liquore, cuocete per un paio di minuti, spegnete e lasciate riposare.
Ricoprite una tortiera dal diametro di 22 cm con la carta forno e imburratela, foderate la tortiera con la pasta frolla, bucate il fondo con una forchetta, coprite la pasta con un disco di carta forno e riempite la tortiera con dei legumi secchi, infornate in forno preriscaldato a 180° per 15’, eliminate quindi i legumi e la carta e reinfornate per altri 5’ per far asciugare la pasta, riempitela ora con la crema e infornate a 175° per 20’.
Una volta pronta completatela con le albicocche caramellate e il loro caramello e una volta fredda servite!

Pomodori ripieni

Il mio blog ha da poco compiuto un anno e ho deciso di cambiare look, spero che vi piaccia questo stile un po’ più soft, adesso piano piano metterò a punto i dettagli. Per quanto riguarda la ricetta di oggi continuiamo a cavalcare l’onda delle pietanze estive e vegetariane con questa ricettina che ho trovato sulla mia fonte primaria di ricette che oserei soprannominare la mia “bibbia culinaria” ma che però non vi svelerò! D’altronde qualche segreto ci vuole sempre.
Tornando al piatto che vi voglio proporre, lo definirei sostanzioso ma che non appesantisce, vi darà un po’ da lavorare ma è gustoso e si presenta piuttosto bene..quindi se vi va, procediamo!

INGREDIENTI:
. 3 Pomodori ramati (io ho usato i cuori di bue perché non ho trovato di meglio)
. 1 mozzarella di bufala
. 1 zucchina piccola
. 1 peperone giallo piccolo
. 1 peperone verde piccolo
. 10 olive nere snocciolate
. 1 gambo di sedano
. pangrattato
. grana grattugiato
. origano secco
. olio e.v.o. e sale
PREPARAZIONE:
Tagliate a dadini i peperoni, la zucchina e il sedano tenendoli separati, unite in un tegame il sedano, le olive tagliate a fettine, un filo d’olio e un pizzico di origano, soffriggete per un minuto, aggiungete quindi i peperoni e dopo 5/6 minuti la zucchina, cuocete a fuoco vivace lasciando la verdura piuttosto al dente, salate e trasferite tutto in una ciotola.
Condite le verdure con un cucchiaio di pangrattato e uno di grana.
Tagliate le calotte dei pomodori a dadini,mescolatene metà con le verdure e tenete da parte il resto, svuotate i pomodori con uno scavino e imbottiteli con le verdure.
Fate sobbollire la polpa ricavata e i dadini di pomodoro e dopo un minuto aggiungete 4 cucchiai di olio e i pomodori ripieni, coperchiate e cuocete a fiamma moderata per 10 minuti abbondanti, trascorso questo tempo tagliate a fette la mozzarella e posatene una su ogni pomodoro, copriteli di nuovo e proseguite la cottura per 2/3 minuti.
Togliete i pomodori dal tegame e lasciateli riposare per circa 10’, servendoli poi con un po’ del loro sughetto e decorando il piatto come più vi piace!

Pasta alla crema di melanzana

Questa domenica vi vorrei suggerire un primo piatto che fa subito pensare all’estate,quando si inizia ad avere voglia di piatti più leggeri e gli orti cominciano a dare i loro frutti più sfiziosi..beh in questo caso le melanzane ancora non ci sono ma noi ci porteremo un po’ avanti con il lavoro!

INGREDIENTI:
. 160 gr di pasta corta e rigata
. 1 melanzana
. 1 cucchiaio scarso di pinoli
. 1 mazzetto di prezzemolo
. 1 spicchio di aglio
. 1 pizzico di origano secco
. grana o pecorino grattugiato
. sale e olio e.v.o.
PREPARAZIONE:
Accendete il forno a 200° e una volta caldo infornate su carta da forno oleata la melanzana tagliata per il lungo e con la polpa, che avrete inciso “a griglia”, rivolta verso il basso, lasciate cuocere 20’ circa e lasciate intiepidire.
Con un cucchiaio spolpate la melanzana, schiacciate la polpa con una forchetta e poi salate e pepate.
Sbucciate e tritate uno spicchio di aglio con il prezzemolo, tritate finemente i pinoli e l’origano e unite il tutto in una padella con 25 gr di olio, fate sfrigolare per qualche secondo e unite la polpa di melanzana, saltate il sughetto per un paio di minuti e spegnete il fuoco.
Lessate la pasta e dopo averla scolata al dente conditela con la crema di melanzana, completando a piacere con il pecorino o con il grana. (io suggerisco il pecorino, trovo che dia più sostanza al piatto di per se molto delicato.)

Cena española con paella e sangria!

Sabato, dopo una attenta e riflettuta organizzazione ha avuto luogo la mia prima cena spagnola che nasce da una grande passione per la spagna, per il cibo tipico spagnolo e per la sangria!
Il menù era composto da: pinzimonio e grissini accompagnati dalla potentissima salsa all’aglio e tortilla di patate de rosita! Il piatto forte manco a dirlo era la PAELLA, e come dessert una crema catalana, il tutto annaffiato da 3 litri di fresca sangria.
Vi vado a postare 2 delle ricette più d’effetto della serata: la sangria e la paella. (la salsa all’aglio e la crema catalana le ho già pubblicate parecchio tempo fa quindi se interessano…) vi avviso che la preparazione di una cena di questo genere è parecchio impegnativa e i tempi sono un po’ lunghetti ma la soddisfazione che dà il risultato finale vale tutti i minuti spesi!

SANGRIA:
. 3 litri di vino rosso spagnolo o un qualsiasi vino italiano (io ho usato il Montepulciano d’Abruzzo)
. 1 mela
. 3 pesche piccole
. 120 gr di zucchero
. 1 dl di brandy
. noce moscata
. 1 baccello di vaniglia
. la scorza di 1 limone
PREPARAZIONE:
tagliate a cubetti le pesche e la mela in una bacinella che possa contenere 3 litri di sangria, ricopritele poi con il brandy e lo zucchero e ponete in frigorifero per 2 ore, versate il vino in una caraffa, grattugiatevi un po’ di noce moscata, unite i semi della vaniglia ricavati incidendo per il lungo il baccello di vaniglia e grattando con la punta del coltello l’interno, e la scorza del limone, lasciate riposare anche il vino per 2 ore in frigor e poi filtrandolo con un colino aggiungetelo alla frutta, mescolate il tutto e ora servite la sangria con abbondante ghiaccio!

PAELLA:
. 300 gr di riso
.1 petto di pollo
. 400 gr di cozze
. 300 gr circa di gamberi
. 3 calamari
. 250 gr di piselli
. 1 peperone rosso
. 2 pomodori
. 1 cipolla
. 1 spicchio di aglio
. 3 tazze di brodo
. 1 bustina di azafràn o di zafferano
. olio
. sale
. 1 limone
PREPARAZIONE:
Per prima cosa pulite i gamberi lasciandone uno per commensale intero, e con le teste e gli scarti preparate il brodo facendoli bollire con sedano e carota per 45’.
Scottate i pomodori per qualche secondo in acqua bollente in modo da poterli pelare e teneteli da parte.
Fate bollire i piselli e teneteli da parte.
Tagliate il petto di pollo in cubetti non troppo grandi.
Fate aprire le cozze in un tegame molto caldo con un filo di olio, e una volta intiepidite sgusciatene alcune tenendo le più belle con il guscio per la decorazione.
Prendete i gamberi e se non li avete acquistati già puliti provvedete a pulirli per poi tagliarli ad anelli.
Ora possiamo procedere con la preparazione vera e propria della paella, di solito si usa una padella piuttosto grande chiamata paellera che potete vedere nella foto ma penso che si possa rimediare alla eventuale mancanza con una normale padella antiaderente con una certa capienza.
Preparate un soffritto con la cipolla tritata e l’olio e aggiungete poi i calamari e il pollo, quando gli ingredienti saranno ben rosolati unite i pomodori tagliati a fettine e un mestolo di brodo caldo, cuocete per circa 15’, versate il riso e mescolate, aggiungete i piselli, i gamberi sgusciati e il peperone tagliato a listarelle.
Pestate l’aglio e aggiungete l’azàfran (io l’ho trovato al supermercato, suppongo che sia un misto di aromi specifico per la paella, potete comunque usare lo zafferano) diluite con un mestolo di brodo e versate nella paellera.
Ora disponete al centro i gamberi con il guscio che avrete precedentemente saltato in padella con un filo d’olio e le cozze decorando a piacere, salate, coprite a filo con il brodo e infornate in forno caldo a 190° fino a che il brodo si sarà asciugato(circa 20/25 minuti), aggiungete il limone qualche minuto prima di sfornare disponendo le fettine sul bordo della padella.
Ora dopo tutto questo lavoro arriva il momento più bello, servire in tavola questo capolavoro della cucina spagnola e in questo caso della vostra cucina.
¡BUEN PROVECHO!

Piada della Spisni

Chi guarda ogni tanto “la prova del cuoco” avrà vista quel simpatico donnone bolognese che è oramai diventata una delle mie icone, la Spisni è nota per la sua cucina non troppo leggera ma come dice lei: l’abbondanza non ha mai fatto carestia”.
Era da parecchio tempo che volevo provare a fare le piadine e questa ricettina della spisni è capitata proprio a fagiolo per spingermi a cimentarmi in questa impresa, e poi la piadina non fa un po’ estate?!

INGREDIENTI X PIADINE:
. 250 gr di farina
. 7 gr di sale
. 1 cucchiaio di panna fresca
. ½ bustina di lievito per torte salate
. 170 gr di latte
PREPARAZIONE:
Mescolare sulla spianatoia farina, sale e lievito e create una fontana dove verserete poi il latte e la panna, mescolare con una forchetta e dopo che il latte si è assorbito continuate ad impastare con le mani, formate un cilindro che avvolgerete nella pellicola e farete riposare in frigor per mezz’ora.
Riscaldate una piastra o una semplice padella antiaderente, dividete il panetto in 4 parti (io le ho fatte un po’ alte perché le preferisco, se le volete più sottili fatene 5) e stendete l’impasto con le mani a mò di pizza.
Appoggiare le piade una per volta sulla piastra e aspettare che si formino le bolle, girare la piada e terminare la cottura dall’altra parte.
Farcite poi a piacere..

Pere con crema di gorgonzola

Come chi mi segue un po’ avrà già capito, l’uso della frutta nella cucina salata mi piace parecchio e l’accostamento formaggio e pere é ormai super collaudato, questa ricetta è facilissima da preparare ed è secondo me l’ideale in questa stagione dove si comincia ad avere voglia di qualcosa di più fresco e che non comporti l’uso del forno quindi in poche righe vi suggerisco questo pratico e veloce antipastino!

INGREDIENTI X 4 PERSONE:
. 4 pere abate
. 150 gr di ricotta fresca
. 80 gr di gorgonzola dolce
. 1 cucchiaio di latte
PREPARAZIONE:
Ponete il latte, la ricotta e il gorgo in una ciotola e lavorateli con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema che distribuirete sul piatto da portata o nei singoli piatti insiene agli spicchi di pere sbucciati e decorando a piacere.

Tiramisu alle fragole

La settimana scorsa ho preparato una cena per un mio caro amico e per il dolce non ho avuto dubbi, mi sono fissato di voler preparare il tiramisù alle fragole e dopo una ricerca veloce in internet e un piccolo adattamento in base ai miei gusti personali ho preparato questa squisitezza, che almeno nel mio caso va limitata ad un uso sporadico..ho la tendenza ad attaccarmi alla crema al mascarpone in maniera cronica! Mi dispiace solo per la foto che non è un granchè ma purtroppo la luce non era decisamente delle migliori!

INGREDIENTI:
. 1 pacco di savoiardi
. 700 gr di fragole
. 500 gr di mascarpone
. 300 gr di zucchero
. 300 ml di acqua
. 4 uova
. 2 cucchiai di rhum
PREPARAZIONE:
Per prima cosa frullate 200 gr di fragole con 150 gr di zucchero l’acqua e il rhum, fate poi addensare sul fuoco una decina di minuti e lasciate raffreddare il tutto.
Prendete uno stampo a cerniera di circa 26cm e tagliate 25/30 savoiardi alti quanto il bordo della tortiera.
Preparate la crema al mascarpone sbattendo con le fruste elettriche i tuorli e lo zucchero fino a che otterrete un composto come si suol dire “gonfio e spumoso” aggiungete delicatamente il mascarpone (vi consiglio di lavorarlo un po’ prima di aggiungerlo) e una volta amalgamato il tutto aggiungete gli albumi montati a neve sempre delicatamente dall’alto verso il basso.
Bagnate i savoiardi nel frullato di fragole e create il vostro bordo tenendo la parte zuccherata del biscotto all’esterno, ricoprite il fondo della tortiera con altri savoiardi e versateci goduriosamente metà della crema al mascarpone, ricoprite la crema con delle fragole affettate, un altro strato di savoiardi e finite con crema per poi decorare a piacere con altre fragole.
Tenete il tiramisù almeno 3 ore in frigorifero ma il mio consiglio e di farlo il giorno prima, è molto più buono!!

Involtini di zucchine grigliate

Io amo follemente cucinare le verdure, ma il problema nasce nel momento in cui si vuole cercare di cucinarle come secondo piatto, almeno per me si intende, questa è una ricetta sfiziosetta e direi anche piuttosto leggera, se non contiamo la ricotta che oltretutto è un formaggio leggero è composta solo da verdure! Quindi anche se in questi giorni la primavera si è un po’ eclissata noi cercheremo di evocarla preparando questo piatto fresco e appetitoso!

INGREDIENTI:
. 3 zucchine medio grandi
. 200 gr di ricotta vaccina
. ½ barattolo di polpa di pomodoro in pezzi
. erba cipollina a piacere
. Pecorino
. basilico, sempre a piacere
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Il primo passo da compiere è quello di affettare le zucchine e di grigliarle, non affettatele troppo sottili, è bello che la zucchina si senta. Ora lavorate la ricotta con l’erba cipollina, un pizzico di sale, e un po’ di pepe.
Salate leggermente le zucchine e spalmateci la ricotta, arrotolatele e disponetele ordinatamente in una teglia non molto grande in cui avrete versato un po’ di pomodoro (un consiglio, scolatelo prima per evitare che faccia troppa acqua), ricoprite infine i vostri involtini con dell’altro pomodoro, qualche scaglia di pecorino e qualche fogliolina di basilico fresco e infornate il tutto a 190° per circa mezz’ora..

Risotto alla trota e zucchine

Questa mia ricetta nasce dal tentativo di emulare un risotto fantastico che mangiai tempo fa in un paesino bellissimo vicino al lago di garda e nei pressi di Valeggio sul mincio, il paesello si chiama Borghetto ed andarci appena fa buio è decisamente suggestivo, quindi vi consiglio se vivete non molto lontano dalla zona una visitina con cena annessa in uno dei tanti ristoranti, magari sulla riva del mincio..

INGREDIENTI:
.160 gr di riso
. 1 zucchina piccola
. 1 filetto di trota
. 650 ml di fumetto di pesce
.vino bianco secco
. 1 scalogno
. olio o burro
. prezzemolo fresco
PREPARAZIONE:
Per prima cosa se non l’avete in casa preparate il fumetto facendo bollire degli scarti di pesce (tranne la pelle) con sedano carota e cipolla per 1 oretta. Potete usare anche del brodo vegetale ma il risotto risulterà un pò meno saporito.
In un tegame fate scaldare un filo di olio, aggiungete poi la zucchina tagliata a rondelle e fatela cuocere tenendola però un po’ al dente, una volta tiepida frullatela con il minipimer e tenetela da parte, nello stesso tegame fate ora saltare la trota che avrete precedentemente privata della pelle e tagliata a striscioline.
Ora diamo il via al risotto facendo soffriggere lo scalogno tagliato sottile e aggiungendo poi il riso che lascerete tostare qualche minuto, sfumate poi con il vino e una volta evaporato l’alcool coprite con il brodo, lasciate cuocere i classici venti minuti bagnando via via con il brodo e aggiungete a metà cottura la zucchina frullata.
Quando il riso è leggermente al dente spegnete il fuoco e aggiungete la trota, il prezzemolo tritato e una noce di burro, coprite e lasciate mantecare 5 minuti prima di servire..e il piatto è servito!

Prugne con la pancetta

Ed ecco a voi oggi una ricetta che fa parte dei preziosi segreti della suocera, di facile realizzazione e di sicuro effetto, un accostamento di sapori che fino ad adesso è piaciuto a tutti, è un originale finger food magari servito con un buon prosecco, talmente facile che si spiega in 2 righe: avvolgete ogni prugna secca con una fetta di pancetta affumicata e appena prima di servire passatele in forno caldo per 5/6 min..potete anche ultimare le prugne con una fogliolina di menta..buon aperitivo!!

Risotto ai löertis

Questa ricetta risulterà sicuramente banale e conosciutissima alle persone che vivono come me in Lombardia, però se posso esportare una ricetta regionale nel resto della nostra bella Italia ben venga! I löertis o luppolo selvatico cresce da noi e penso anche nel resto d’Italia solitamente sugli argini dei fiumi o comunque dove c’è umidità..Ad ogni modo per esaudire più nello specifico eventuali curiosità inserisco il collegamento alla pagina di wikipedia relativa al luppolo selvatico.
http://it.wikipedia.org/wiki/Humulus_lupulusLa raccolta di questo ingrediente è una buonissima occasione per una scampagnata e per poi gustarsi per poche settimane all’anno una buona frittata o come in questo caso un buon risotto

INGREDIENTI:
. 160 gr di riso
. 650 ml di brodo vegetale
. 80 gr circa di punte di löertis
. burro o olio
. vino bianco
. cipolla
. parmigiano
PREPARAZIONE:
Si procede come per un normale risotto quindi preparate un soffritto con la cipolla e unite poi i löertis fate cuocere per circa 5 minuti e aggiungete il riso, lasciatelo tostare e sfumate con il vino bianco, bagnate ora con il brodo caldo fino a coprire totalmente il riso, lasciate cuocere a fiamma non troppo alta per circa 20 minuti aggiungendo il brodo quando serve e mescolando il meno possibile,quando il riso sarà cotto ma leggermente al dente spegnete il fuoco, aggiungete una nocina di burro e il parmigiano, coprite, e lasciate mantecare per 5’. Ora servite il risotto e gustatevi questa particolarità primaverile!

pollo e zucchine profumato allo zenzero

Sto cercando in questo periodo di pubblicare alcune ricette che ho accumulato, questa per esempio nasce per caso in una di quelle domeniche dove ci si scervella per cucinare qualcosa di nuovo per pranzo e aprendo il frigorifero ci si trova poco o niente, in questo caso del petto di pollo e una zucchina, e ispirandomi ad un vago stile orientale ho per così dire sperimentato questo piatto niente male e facilissimo da riproporre.

INGREDIENTI:
. 3 fettine di petto di pollo
. 1 zucchina grande o 2 piccole
. brodo di carne
. cipolla
. zenzero in polvere
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate a cubetti i petti di pollo, brasate la cipolla con cucchiaio di brodo per 5 minuti, unite poi i cubetti di pollo e saltateli a fiamma vivace per qualche minuto, unite la zucchina tagliata a fettine molto sottili e dopo un minutino bagnate con un bicchiere di brodo in cui avrete sciolto lo zenzero. Fate cuocere per circa 10 minuti, regolate di sale e pepe e il pranzo è servito!!

Plum cake alle mele e lavanda

Eccomi di ritorno dopo la Pasqua con una ricettina veloce e che evoca la primavera grazie alla lavanda che, essendo un fiore commestibile e che adoro, non poteva non finire prima o poi in qualche dolce.
Vi consiglio di fare delle prove partendo da una quantità piuttosto bassa di fiori, più o meno mezzo cucchiaino, se ne usate troppa rischiate di rendere la vostra torta simile a una bustina per gli armadi!

INGREDIENTI:
.160 gr di farina
. 150 gr di burro
. 150 gr di zucchero
. 5 uova
. 2 mele renette o golden
. 2 cucchiai di lievito in polvere
. 1 limone
.1/2 cucchiaino di fiori di lavanda essiccati
PREPARAZIONE:
Per prima cosa tagliate le mele a fette regolari, mescolatele al succo di mezzo limone e tenetele da parte.Tritate nel mixer lo zucchero con i fiori di lavanda e lavoratelo con il burro ammorbidito fino a rendere il composto spumoso, aggiungete i 5 tuorli uno per volta amalgamando bene il composto, e la scorza del limone grattugiata, unite ora la farina setacciata insieme al lievito e per ultimo, molto delicatamente, gli albumi montati a neve fermissima.
Ora in uno stampo da plum cake adagiate in maniera ordinata parte delle mele sul fondo e poi in maniera alternata fate quanti strati desiderate di mele e impasto.
Infornate ora il vostro plum cake in forno preriscaldato a 180° per circa 1 oretta e una volta sfornato potrete godervi questo dolce dal sapore particolare, magari a colazione o a merenda con una tazza di the!

Scaloppe di spigola con patate

Ora vi illustrerò una ricetta che mi è valsa un grande merito, quello di essere riuscito a sfilettare un branzino con buoni risultati tutto da solo, ovviamente dopo averlo visto fare a scuola dalla mia insegnante, però è stata una soddisfazione troppo grande per uno come me che ha una sete di conoscenza culinaria infinita! Ovviamente per chi non vuole cimentarsi in questa impresa ci sono sempre i filetti già pronti oppure potete farlo fare al vostro pescivendolo..

INGREDIENTI:
. 1 spigola o branzino che dir si voglia (per 6 medaglioncini, un pesce di circa 700 gr)
. 2 patate medie
. 1 rametto di rosmarino
. 1 spicchio d’aglio
. olio extravergine
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Dopo aver sfilettato il branzino, tagliate ciascun filetto in piccoli pezzi levando la pelle. A parte pelate le patate e tagliatele e fettine sottili (possibilmente con la mandolina), conditele con l’olio, aggiungetevi il rosmarino tritato con lo spicchio d’aglio e salatele. Su di una teglia disponete le patate a corolla e adagiatevi sopra i pezzetti di spigola, condite con un filo d’olio, sale e pepe e infornate il tutto a 180° per circa 20 minuti(il bordo delle patate si deve bruciacchiare) e quindi bon appetit!

Boeuf stroganoff

Eccomi a postare come vi avevo accennato in precedenza la ricetta che potrete, come ho fatto io, servire con il riso pilaw, io la classificherei come “di media difficoltà” ma vi assicuro che è decisamente squisita! Servitela ai vostri ospiti e farete un figurone!
Tra gli ingredienti troverete la panna acida che potrete trovare in commercio oppure prepararvela con la vostre manine in questo modo: Aggiungete a 5 cucchiai di panna fresca 1 cucchiaio di succo di limone e 1 cucchiaio di yogurt al naturale e lasciate riposare 1 notte..Ora occupiamoci della nostra BOEUF STROGANOFF.

INGREDIENTI:
. 600 gr di filetto di manzo
. ½ cipolla tritata
. ½ scalogno tritato
. 1 spicchio di aglio
. farina
. 4 cucchiai di sherry (io anche se non è proprio lo stesso ho usato il brandy!)
. 200 ml di salsa di pomodoro
. 2 mestoli di brodo di carne
. 50 gr di burro
. 4 cucchiai di panna acida
. 1 cucchiaino di senape in polvere (quella in pasta non va bene)
. sale
. pepe
PREPARAZIONE:
Tagliate la carne a striscioline, infarinatela leggermente e rosolatela nel burro. Scottatela in modo da rosolarla uniformemente e mettetela tra due piatti in maniera da continuare lentamente la cottura.
Ora prepariamo la salsa, Nel fondo di cottura della carne fate cuocere la cipolla, lo scalogno e l’aglio tritati finemente;se serve aggiungete un mestolino di brodo. Sfumate poi con lo sherry, unite anche la salsa di pomodoro e lasciate addensare per qualche minuto.
Sciogliete la senape in un mestolo di brodo e aggiungetela alla salsa, lasciate sobbollire per qualche minuto, condite con sale e pepe, unite la panna acida e portate ad ebollizione, ora aggiungete la carne, amalgamatela bene alla salsa, spegnete il fuoco e lasciate riposare qualche minuto prima di servire la vostra super portata in tavola accompagnata dal riso pilaw!

Riso pilaw

Questa domenica mi sono cimentato nella preparazione di questa ricetta di cui ho sempre sentito parlare, ma non mi sono mai cimentato nella preparazione di essa ne tantomeno l’ho mai assaggiato, quindi dopo averlo preparato alla cordon bleu era d’obbligo riproporlo a casa con annessa ricetta che posterò il più presto possibile (vi devo fare aspettare un pochetto perchè è un pò lunga e devo trovare il tempo di scriverla, sorry!), è decisamente di facile preparazione e secondo me è un ottima alternativa al pane o alla polenta in piatti di carne o di pesce che prevedono un gustoso sughetto!

INGREDIENTI:
. La quantità di riso(vialone) che vi serve e il doppio del peso di brodo
. Burro
. cipolla
PREPARAZIONE
Stufate la cipolla nel burro e aggiungete poi il riso che lascerete tostare un paio di minuti, sfumate con il brodo caldo, coperchiate il tutto e ponetelo in forno preriscaldato a 180° per 18’ senza mescolarlo mai.
Il riso deve asciugare totalmente, se così non fosse rimettetelo in forno ancora per un pochetto, una volta cotto aggiungete un fiocchetto di burro, sgranatelo con l’aiuto di due forchette e il riso pilaw è servito, vi manca solo il piatto principale!! :-)

Orata al limone

Ora che ho terminato il corso mi restano parecchie ricette da provare, e poco alla volta le condividerò con chi avrà voglia di seguirmi in questo mio cammino di “crescita”..sento di avere tantissimo da imparare e penso che il mio blog rifletta parecchio questo aspetto, niente ricette improponibili e pretenziose ma secondo me tante belle idee per cucinare qualcosa di nuovo per chi si ama e per se stessi (la persona da amare prima di chiunque!) anche tutti i giorni! E quindi, vista la quaresima, oggi pesce!

INGREDIENTI:
. 1 orata (vedete voi il peso in base al numero dei commensali)
. 2 limoni tagliati a fettine
. 2 cucchiai di prezzemolo tritato
. 1 spicchio di aglio
. sale e pepe
PREPARAZIONE:
Pulire bene e asciugare il pesce internamente ed esternamente. Preparate un trito di prezzemolo e aglio e farcite il pesce, salare e pepare, quindi richiudete bene pressando con le mani.
Disponete le fettine di limone su una teglia, adagiatevi il pesce, ungetelo con olio, salatelo e pepatelo. Ora mettetelo in forno preriscaldato a 200° per 15’, dopodichè toglietelo dal forno, copritelo con altre fettine di limone e cuocetelo per altri 15’.
Una volta cotto e disposto su di un piatto ovale trovo che si presenti molto bene, magari accompagnato da dell’insalata o delle carote o semplicemente con altro limone..Bon appetit!

London my love!!

Eccomi di ritorno dopo la mia Vacanzina nella gloriosa Londra, Le cose da vedere sono infinite e visto che questa era la terza volta che ci ritornavo ho fatto anche una gitarella fuori città per ammirare il castello di Windsor, che devo dire merita una visita!
In questa città nasce anche una mia grande passione, quella per i muffin, infatti fin dalla prima mattina è iniziato il mio “muffin tour” che mi ha portato ad assaggiarne molte varianti, una più buona dell’altra. Mi sono ripromesso di riproporli e se l’esperimento riuscirà compariranno sicuramente nel blog!
Ho avuto anche il piacere di assaggiare alcuni piatti tipici tra cui una pie di agnello e mele decisamente buona (la foto non è un granchè ma l’ho scattata con il cellulare) e la jacket potato, una patata lessata decisamente enorme aperta in quattro parti e ricoperta delle cose più svariate, io ho assaggiato quella con fagiolini in umido e il formaggio cheddar..
Ho voluto lanciarmi anche nella degustazione di un pate di selvaggina chiamato Game pate di cui però non ho una testimonianza fotografica..e che penso di non riprovare!Insomma ricapitolando: Londra ha tantissimo da offrire in fatto di edifici storici, cultura, shopping, divertimento, interazione tra razze diverse e anche se non si direbbe anche nella cucina lascia il suo segno.

Tagliatelle al limone "cordon bleu"

Buongiorno o buonasera a tutti, con grande entusiasmo sono qui a pubblicare come promesso nel post precedente una delle prime ricette del corso di cucina che ho sperimentato a casa, è molto semplice e delicatissima, da accostare ad un secondo piatto di pesce o di verdura..

INGREDIENTI X 4 PERSONE:
. 250 gr di tagliatelle all’uovo
. 200 ml di crema di latte ( panna fresca)
. 20 gr di burro
. 1 limone
. vino bianco
. 1 pizzico di pepe di cayenna (anche il peperoncino normale può andare bene)
PREPARAZIONE:
Mettete a bollire l’acqua per la pasta e in un tegame fate sciogliere il burro, aggiungete la scorza grattugiata del limone e quando il burro è ben caldo sfumate con il vino bianco, aggiungete la panna e lasciate ridurre qualche minuto.
Cuocete le tagliatelle e nel frattempo aggiungete alla panna il succo di ½ limone, (poi vedete voi la quantità in base al vostro gusto) il peperoncino e un pizzico di sale, Scolate le tagliatelle al dente e tuffatele nel condimento, lasciatele sul fuoco un paio di minuti e servite subito per evitare che la pasta all’uovo si “beva” tutto il vostro sughetto!

Biscotti alla cannella

Chiedo innanzitutto scusa per il periodo di assenza, mi sono adagiato sulle ricette classiche e non avevo niente che valesse la pena pubblicare, ma ora, dopo aver iniziato, con grande gioia e entusiasmo il corso di cucina base alla cordon bleu di Bergamo penso che ci sarà presto del materiale nuovo, non è il caso di questi biscotti che avevo già sperimentato con uno scarso risultato, ma ora che mi sono attrezzato e i biscotti mi riescono piuttosto bene ho deciso di riprovare e devo dire che ho fatto bene…sono proprio buoni, sempre che vi piaccia la cannella, io la adoro!!!!

INGREDIENTI:
. 200 gr di farina
. 100 gr di burro
. 100 gr di zucchero
. 10 gr di latte
. 1 tuorlo
. 1 cucchiaio di cacao
. 1 cucchiaio di cannella in polvere
. 1 cucchiaino di lievito in polvere
. zucchero di canna per la rifinitura
PREPARAZIONE:
Lavorate il burro con lo zucchero, una volta ammorbidito e amalgamato aggiungete il tuorlo, lavorate fino a completo assorbimento e versate poi il latte, mescolate per un paio di minuti e aggiungete la farina che avrete precedentemente setacciato con il cacao, la cannella e il lievito.
Impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo, (è un po’ più morbido rispetto ad una normale frolla). Ponete l’impasto in frigorifero per un paio d’ore e poi stendetelo ad un’altezza di circa 3mm,ricavate i vostri biscotti con la forma che più vi piace, spennellate la superficie con un filino di acqua e passateli nello zucchero di canna.
Adagiateli su di una teglia da forno leggermente distanziati gli uni dagli altri e infornateli a 180° per circa 10’.
Sono buonissimi con il caffè o con il the ma ovviamente come tutti i biscotti anche da soli!

Crostata di mele della nonna Giuseppina

Ero molto combattuto sul pubblicare o meno questa ricetta perché è passata da mia nonna a mia mamma e da mia madre a me, ovviamente con quella che fa la mia amata nonna non c’è paragone però io ho ridotto le dosi per renderla il meno d’impatto per le coronarie possibile e ovviamente il gusto ne risente, ma vi posso assicurare che è comunque buonissima e decisamente da “casa della nonna” !!

INGREDIENTI:
. 300 gr di farina
. 150 gr di burro ammorbidito
. 150 gr di zucchero
. 3 tuorli
. 1 cucchiaino di lievito x dolci
. la scorza di un arancia o di un limone
. 1 pizzico di sale
. 2 mele non molto grandi
. marmellata a piacere
PREPARAZIONE:
Montate i tuorli con lo zucchero e a parte ammorbidite il burro con un cucchiaio di legno, aggiungetelo alle uova a amalgamate bene il tutto, aggiungete un pizzico di sale e la farina setacciata con il lievito, impastate velocemente il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e fatelo riposare per mezz’ora in frigorifero.
Pelate e affetate non troppo finemente le mele e tenetele da parte, togliete l’impasto dal frigorifero, stendetene circa 2/3 foderate una tortiera a cerniera e ricoprite la superficie con le mele disposte in maniera ordinata.
Stendete la rimanente pasta e ricavatene dei nastri che disporrete sulle mele a scacchiera, ottenendo la tipica crostata..ora per finire in ogni quadratino della torta mettete una cucchiaiata di marmellata (io consiglio quella di albicocche ma sono tutte buone!) e infornate infine la vostra torta a 180° per circa mezz’ora.
Un ultima nota..Il primo giorno sarà dolcemente fragrante e profumata ma il secondo giorno sarà squisitamente morbida e gustosa!

Risotto con pere e speck

Questa speciale ricettina è liberamente ispirata a un risotto fantastico che ho provato in un ristorantino altrettanto fantastico, la ricetta originale era con le mele, ma la mia dolce metà mi ha dato l’idea per questa interessante variante che mai fù più azzeccata, quindi vi spingo a sperimentare questo interessante accostamento!!

INGREDIENTI X 2 PERSONE
. 160 gr di riso
. 750 ml di brodo vegetale
. 1 fetta alta di speck
. 1 pera abate di media grandezza
.1/2 bicchiere di vino bianco
. cipolla
. olio
. parmigiano grattugiato
PREPARAZIONE:
Si procede come un classico risotto quindi fate soffriggere la cipolla con 2/3 cucchiai di olio, aggiungete il riso e quando i chicchi diventano lucidi sfumate con il vino,quando l’alcool sarà del tutto evaporato aggiungete il brodo fino a coprire il riso il doppio del suo volume e lasciate cuocere a fiamma non molto alta per 15 min.
Nel frattempo tagliate la pera a triangolini piuttosto sottili e aggiungeteli al riso, proseguite la cottura per altri 10 min circa e intanto in un tegame fate saltare con un filo d’olio lo speck tagliato a “dadini” molto sottili.Quando il riso sarà cotto spegnete e aggiungete lo speck, una noce di burro e una spolverata di formaggio, coprite e lasciate mantecare 5 m

La torta di "Chocolat"

Vi devo avvisare che la ricetta che segue crea una forte dipendenza e quindi è da uare con molta cautela e in casi di emergenza cioccolatosa!! A parte gli scherzi essendo “chocolat”, diretto dal regista Lasse Hallström con Juliette Binoche e Johnny Depp,uno dei miei film preferiti quando mi è capitata tra le mani la ricetta della torta Vianne non ho esitato a provarla e ora è una della mie ricette di punta! E vi assicuro che è decisamente “Goduriosa”

INGREDIENTI:
. 250 ml di latte
. 220 gr di farina
. 200 gr di cioccolato fondente
. 130 gr di zucchero
. 125 gr di burro
. 2 uova
. 2 cucchiai di cacao amaro
. 1 bustina di lievito
. la scorza di 1 arancia bio
. cointreau o grand marnier
PREPARAZIONE:
Montate il burro con lo zucchero, unite poi le uova, il cioccolato fondente che avrete prima fuso a bagnomaria, la scorza grattugiata dell’arancia e una spruzzatina di liquore.Amalgamate bene il tutto e aggiungete la farina setacciata con il lievito e il cacao, per ultimo unite il latte e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Versate il tutto in una tortiera e infornate a 180° per circa 40’
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Strüdel di verdure

Un’altra delle mie passioni sono le torte salate ne cucino spesso perché si possono preparare in anticipo, e trovare la cena pronta quando si rincasa tardi male non fa!un altro motivo per cui le adoro è perché sono una sottospecie di magico calderone dove puoi buttare tutto quello che hai in frigorifero.. Questa ricetta è una mia versione, come succede spesso, di una ricetta della cucina italiana dell’anno scorso, ne ho liberamente tratto ispirazione rendendola su misura per me e il mio frigorifero! :-)

INGREDIENTI:
. 1 rotolo di pasta sfoglia (il classico formato tondo va benissimo)
. 2 zucchine medie
. 2 carote
. 1 peperone rosso
. 1 piccolo porro
. fontina a fette
. ricotta salata
. parmigiano reggiano
. pangrattato
. prezzemolo
. 1 uovo
PREPARAZIONE:
Tagliate a fette regolari con la mandolina le carote e le zucchine, cuocete le carote con un filo d’olio per 2/3 min, aggiungete 2 cucchiai di acqua e proseguite la cottura per 7/8’, spegnete, salate e fate raffreddare. Nel frattempo cuocete su una griglia rovente le zucchine e il peperone che deve arrostire uniformemente su tutti i suoi lati, una volta cotte mettete da parte le zucchine condendole con sale, olio e prezzemolo. Ora il truccheto per pelare il peperone è questo: una volta che l’avete ben abbrustolito(la pelle deve essere bruciacchiata) mettetelo a raffreddare in un sacchetto di carta, e dopo una ventina di minuti la pelle dovrebbe togliersi più facilmente…
Private il porro delle prima guaine, lavatelo, affettatelo per il lungo e lessatelo in acqua bollente salata per circa 8 min.
Una volta che le verdurine sono fredde potete procedere alla farcitura dello strüdel, preparate un misto con 2 cucchiai abbondanti di pangrattato, una manciatina di parmigiano e una “grattatina” a piacere di ricotta salata, stendete la vostra pasta sfoglia su di una placca rivestita di carta da forno e cospargetela con il vostro “mix” di pane e formaggio che aiuterà ad assorbire l’umidità in eccesso.
Ora partendo dalle carote stendete le vostre verdure, continuando con, le zucchine, il peperone tagliato a listarelle, il porro e infine la fontina a fette.
Spennellate con l’uovo sbattuto i bordi dello strudel e poi chiudetelo ripiegando uno sull’altro i lembi(l’uovo dovrebbe far si che lo strudel non si apra in cottura ma nel mio caso non ha del tutto funzionato!) spennellate anche la superficie e infornate in forno caldo a 190° per 25/30 min.
Una volta sfornato lo strüdel fatelo raffreddare un pochetto prima di affettarlo, e poi, secondo me, tiepido è molto più saporito! Buon lavoro!

Frafalle al radicchio e gorgo

Ora una ricetta che in realtà non è proprio dietetica e post abbuffate natalizie però in qualche modo dovremo difenderci da questo freddo…e poi a suo favore possiamo dire che è velocissima e facilissima!

INGREDIENTI x 2 persone:
. 160 gr di farfalle
. 60/70 gr di gorgonzola (la quantità in realtà è a piacere io ho dato una quantità indicativa)
. 3 cucchiai circa di latte
. 1 cespo piccolo di radicchio rosso trevigiano
. 1scalogno
. olio
. sale
PREPARAZIONE:
Mettete a bollire l’acqua e nel frattempo fate soffriggere, nella padella che normalmente usate per far saltare la pasta, lo scalogno con un po’ di olio, versateci il radicchio tagliato a striscioline piuttosto sottile fatelo appassire qualche minuto, spegnete e regolate di sale.
Buttate la pasta e nel frattempo fate sciogliere in un pentolino il gorgonzola tagliato a cubetti con il latte.
Prima di scolare la pasta versate un paio di cucchiai dell’acqua di cottura nella padella del radicchio, scolate le farfalle e fatele saltare con il radicchio unendovi all’ultimo anche la “fonduta” di gorgonzola.
Ora inpiattate, servite e Buon appetito!